Performing Clay
Miquel Barceló and Josef Nadj, le infinite possibilità della creta
Questa performance creata per il prestigioso Festival di Avignone, vede due artisti alle prese con un muro di argilla rossa. Miquel Barcelò, pittore che da anni lavora con la ceramica, e Josef Nadj, ballerino e coreografo. I due si scontrano con la terra cruda creando situazioni drammatiche e divertenti, plasmando la materia e creando continuamente situazioni diverse. Barcelò, artista che rappresenta la Spagna a questa edizione della Biennale di Venezia, ha iniziato a usare la ceramica nei mesi passati in Dogon dove il calore e il vento rendevano la pittura impossibile, e ne ha scoperto la forza primitiva e moderna. Le opere presentate mantengono la loro caratteristica di forza primordiale.
Miquel Barceló and Josef Nadj, the endless possibilities of clay
This performance created for the prestigious Avignone Festival, shows two artists facing a wall of red clay. Miquel Barcelò, a painter that has been working with clay for several years, and Josef Nadj, a famous dancer and choreographer. The two work with the clay creating situations that go from dramatic to ridiculous, shaping the material in a constant changing scenario. Barcelò represents Spain at this year Venice Biennale, he started using clay during his stay in Dogon Mali, because the heat and the wind made painting impossible, and then discovered the strength and modernity of the oldest art material on earth. The works presented at the Biennale maintain their primitive power.
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